Addio Folletto di Minneapolis

Devo dire che Prince era un artista del tutto particolare, poliedrico, bizzarro, strano, tanti dei suoi album non li ho mai nemmeno ascoltati, troppo sperimentali, forse era troppo avanti, ma io certe sperimentazioni non le digerisco più di tanto. Forse genio, probabilmente, ma una cosa è certa: Prince era un grandissimo artista ed io, analizzandolo dal punto di vista puramente musicale ed esecutivo, come strumentista, affermo che era veramente eccezionale. Mi sbilancio, potrei dire l’erede naturale di Hendrix parlando di come suonava la chitarra, certamente anni luce meglio di Lenny Kravitz, un chitarrista veramente eccezionale, esecutore sopraffino, non per nulla anche Miles Davis lo cercò.Stamattina, come sempre, purtroppo, ascoltavo alcuni pseudo giornalisti che ne tentavano di tracciare un profilo ed ho immediatamente cambiato canale e stazione radio. Paragoni con Michael Jackson, assolutamente fuori, luogo, Roger Nelson e Michael, musicalmente, non avevano nulla a che vedere, l’uno con l’altro, Michael, grandissimo artista anche lui, nel suo genere, non aveva proprio nulla a che spartire con Prince.L’unico album di Prince che comprai, ovviamente in vinile, fu Purple Rain, lo regalai a mio fratello e mi affascinò, mi stregò, non ascoltai altro di Prince se non qua è la qualche sua perla, ma quando lo vedevo suonare la chitarra in qualche live show come per esempio al Superbowl, rimanevo affascinato, quando lo vedevo tirare quelle note,quei bending infiniti, quel solo centrale della canzone che diede il titolo all’album Purple Rain, rimanevo a bocca aperta. Che artista Prince, che chitarrista ! Scoprì un sacco di nuovi talenti, Jill Jones, Wendy e Lisa e tanti altri. Era un ballerino eccezionale ed un vero animale da palcoscenico, sempre molto riservato, gentile, ma anche sfrontato ed audace nelle sue manifestazioni. Ambiguo e con un modo sottile di giocare con il simbolismo della sessualità.Con tristezza, vedo che ultimamente tanti grandi artisti se ne vanno, forse stanchi di essere contornati da un mondo dello show business, piatto e vuoto, teso solo all’interesse del guadagno ed è proprio il caso di dire che artisti come lui e come molti altri che ci hanno lasciato, non ce ne saranno più e ritengo che sarà sempre peggio. Che omaggio possiamo fare alla memoria di Prince ? Suoniamo ininterrottamente le sue canzoni.Addio Folletto di Minneapolis che tu possa trovare pace.

Purple Rain al SuperBowl 2007 al Dolphins Stadium di Miami

https://youtu.be/wjUzpCslLh0

Purple Rain : Tracks

Lato 1

1. Let’s Go Crazy – 4:39
2. Take Me with U – 3:58
3. The Beautiful Ones – 5:17
4. Computer Blue – 3:56 (Prince, John L. Nelson, Wendy and Lisa, Dr. Fink)
5. Darling Nikki – 4:13

Lato 2

1. When Doves Cry – 5:52
2. I Would Die 4 U – 2:49
3. Baby I’m a Star – 4:24
4. Purple Rain – 8:41