” Johan Cruijff “ una leggenda del calcio

Pelè non mi è mai piaciuto, ma quando vedevo quel giocatore magrolino, dal nome strano, con quella faccia sorridente da ragazzino, il taglio di capelli con la frangetta la maglia di un colore arancione che mi piaceva tanto, ero incantato. Mi sembrava che volasse sul campo, con i suoi dribbling ubriacanti, le sue giocate sopraffine, i suoi lanci, la sua visione di gioco unica e quella classe eccelsa ed inarrivabile, sopraffina. Con la palla poteva fare quallo che voleva, poteva giocare in qualunque posizione nel campo, forse avrebbe potuto giocare anche in porta. Dicono che avesse inventato uno stile di calcio unico, mi pare lo definissero ” calcio totale ” che io, non essendo un esperto, non capivo, era qualcosa che aveva a che fare con la concezione dello spazo sul campo di gioco e come utilizzarlo al meglio, spostandosi. Di titoli e riconoscimenti ne vinse parecchi, anche se non vinse mai un mondiale, ma questo poco conta, anche Gilles Villeneuve di mondiali non ne vinse mai, ma a mio parere si metteva in tasca Senna e Schumacher. Cruijff correva come una lepre per il campo ed ammaestrava il pallone in maniera stupefacente era elegante e potente. La sua tipica giravolta divenne famosa e micidiale con essa umiliava e sbeffeggiava coloro che volevano marcarlo. Era un genio Cruijff. Aveva due vizi, il calco ed il fumo, ma ne fumava veramente troppe di sigarette ed infatti un cancro polmare lo ha portato via. Di lui mi rimarrà sempre in mente il sorriso ed il colore arancione ed il fatto che a mio avviso, rimarrà il più grande di sempre, più grande di Pelè, più grande di tutti.

On March 24 2016 Johan Cruyff (68) died peacefully in Barcelona, surrounded by his family after a hard fought battle with cancer. It’s with great sadness that we ask you to respect the family’s privacy during their time of grief.