Pallacanestro ReggianaSenza categoria

Grissin Bon – Sidigas Avellino: il pagellone di Bondi

Brucia il debutto stagionale della Reggiana che viene beffata dal buzzer beater di Ragland proprio quando stava pregustando di giocarsi la rivincita in finale contro l’EA7. E invece la rivincita della semifinale scudetto se la prende proprio Avellino che dopo essere rimasta per lunghi tratti aggrappata al match sferra il colpo decisivo che la fa volare a sfidare i Campioni d’Italia. I ragazzi di Menetti giocano un buon match per trenta minuti ma non capitalizzano il +9 del terzo periodo dando la spallata decisiva alla contesa. Nell’ultimo quarto il gioco reggiano si inceppa e non bastano le giocate di Polonara a regalare ai biancorossi il pass per la finale. Buona prova degli azzurri di Reggio non supportati a dovere però dagli stranieri. Ma vediamo più nel dettaglio le pagelle dei biancorossi.

#4 Pietro Aradori
Tirato a lucido nella prima con i gradi di capitano abbaia subito in avvio rompendo il ghiaccio per i suoi. Pungente in penetrazione non piazza però le solite zampate dalla distanza dove non ha la consueta verve. Nel finale sarebbe servita qualche invenzione anche da lui quando invece scompare un pò dal match. Apprendista capitano.
Voto 6,5

#5 Derek Needham
Partita da soldatino per il buon Derek che appena sbarcato dall’esperienza montenegrina esegue il compitino ma quest’anno da lui ci si aspetta un tocco di leadership in più. Morde bene in difesa, troppo rinunciatario in attacco. Da rivedere.
Voto 5,5

#6 Achille Polonara
Il Pupazzo sfodera una prestazione da leader vero, tutta punti e sostanza. 18+7 per lui con un 25 di valutazione complessiva. Ma soprattutto un paio di giocate nel finale che sarebbero valse da sole la palma di “hombre del partido”. Stimolato dalla concorrenza nel ruolo di “4” gioca una delle sue migliori gare considerando il peso specifico dell’incontro. Unisce una doppia dimensione offensiva a soldità difensiva sotto le plance.
Voto 8

#7 Delroy James 
Solo un paio di sprazzi nella ripresa. Per il resto annega nei meandri della partita faticando a trovare il bandolo della matassa e non entrando mai del tutto mentalmente nel match. Pasticcia in attacco e legge spesso la targa di Leunen in difesa. Non certo una delle sue migliori serate.
Voto 5,5

#8 Amedeo Della Valle
Sente il profumo del palcoscenico del Forum il ragazzo di Alba. Reduce da un mese travagliato non vuole mancare al primo grande appuntamento stagionale e si fa trovare pronto. Spina nel fianco nella difesa irpina, inventa canestri caparbi a modo suo e piazza bersagli che scavano il solco quando Reggio tenta la fuga. Va un pò in apnea con la lingua a penzoloni nel finale ma fa già capire chi si candiderà come successore dei lituani quando la palla scotterà. Mezzo voto in più perchè non era al top.
Voto 7

#9 Andrea De Nicolao
Frizzante e ordinato per tre quarti, perde un pò il timone nel finale dove non riesce a dettare i ritmi giusti e la manovra reggiana infatti si inceppa. Benino ma non benissimo.
Voto 6

#10 Bonacini Federico
Una manciata di minuti sul parquet di Assago che ricorderà a lungo per allungare le rotazioni biancorosse e per premiare la sua buona pre-season.
Voto Ng

#14 Cervi Riccardo
Il figliol prodigo della cantera biancorossa fa sentire muscoli e centimetri nel pitturato mostrando una nuova maturità cestistica. Quando scende dal rettangolo di gioco si aprono troppe autostrade in cui gli irpini sfrecciano dritti al ferro. Da rodare invece il suo feeling con la manovra offensiva che ancora fatica ad imbeccarlo. La sensazione è che le prestazioni di Ricky faranno spesso pendere l’ago della bilancia quest’anno, essendo l’unico vero centro nel roster attuale in grado di reggere l’urto sotto canestro e fare a sportellate.
Voto 6,5

#15 Sava Lesic
Giro a vuoto per il serbo che fa un buco nell’acqua nella prima ufficiale in canotta Grissin Bon. Soffre a dismisura la fisicità avversaria apparendo timido e spaesato contro gli smaliziati biancoverdi. Prova a sbattersi in difesa ma da lui ci si aspetta ben altro. Siam sicuri che Sava uscirà alla distanza, più da “4” che da “5”, perchè quello che ha già fatto vedere nella pre-season è da giocatore di classe cristallina. Ma stasera va purtroppo dietro la lavagna.
Voto 5

#18 Stefano Gentile
Partita ordinata e di sacrificio difensivo per Stefano che tuttavia non graffia a dovere. Il Gentile 2.0 può e deve essere un fattore. Liberato dai compiti di regia e sgombro mentalmente potrà essere la rivelazione stagionale. Buon inizio ma può fare molto meglio.
Voto 6