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Grissin Bon – Umana Reyer Venezia 98-96 dts: il pagellone di Bondi

Dopo quaranticinque minuti di avvincente battaglia senza esclusione di colpi il trio delle meraviglie Kaukenas – Aradori – Veremenko regala alla Grissin Bon un vibrante successo che allunga la serie di imbattibilità del fortino di via Guasco a 25 vittorie consecutive in campionato. Ecco le pagelle dei reggiani:

#4 Pietro Aradori
Il cagnaccio sente profumo di laguna e trova la serata giusta per togliersi qualche sassolino dalle scarpe. Si esalta nel secondo quarto (con già 19 punti a referto) quando accende una Grissin Bon che faticava a carburare ricucendo da solo un gap che poteva diventare pericoloso. Prezioso nel finale dove trova canestri pesanti. E’ il top scorer dei suoi con 25 punti conditi da 6 rimbalzi e 5 assist. Matador.
Voto 8

#6 Achille Polonara
Limitato dai falli Polonair inizia facendo a pugni col match. E’ bravo però a restare lì con la testa e a combattere sotto le plance trovando nei minuti decisivi canestri fondamentali. Chiude con un 18 di valutazione di tutta sostanza.
Voto 7

#8 Amedeo Della Valle
Non è serata per Amedeo che non riesce mai a mostrare la faccia cattiva graffiando il match con le sue triple ignoranti. Per una sera va dietro la lavagna.
Voto 5,5

#9 Andrea De Nicolao
La mancanza di una forte leadership in cabina di regia è oramai il tallone d’achille acclarato dei biancorossi. Il buon De Nick fatica a entrare nel match e tutta la manovra offensiva ne risente. Nell’ultima quarto cerca di prendere le redini della squadra e non a caso la Grissin Bon prova a scappare via. Esce stremato negli ultimi minuti dopo avere comunque smazzato 7 assist e trovato alcune soluzioni pesanti.
Voto 6,5

#11 Arturs Strautins
Solo una breve comparsa per allungare le rotazioni degli esterni orfani di Gentile in cui non prende iniziative.
Non giudicabile

#12 Vladimir Veremeenko
Mamma mia “che sugador” il buon Vova. L’idolo del PalaBigi è una cerniera difensiva invalicabile dove tutti gli avversari prima o poi rimbalzano. Nei minuti decisivi prima De Nicolao poi Kaukenas riescono ad innescarlo con i giusti tempi e lui colleziona una preziosa doppia doppia da 10 punti e 11 rimbalzi.
Voto 7,5

#13 Rimantas Kaukenas
Tutti in piedi. Tutti in piedi e giù il cappello signori e signore. E applaudite, applaudite finchè le mani non vi faranno male perchè non so quando rivedremo un campione di questo spessore solcare le tavole del Bigi. Il ragazzo da Vilnius è sempre più il leader tecnico ed emotivo biancorosso. Predica basket in tutti i 34 minuti che spende sul parquet riaccendendo il motore reggiano a più riprese quando Venezia prova spegnerlo. Nel finale la palla che scotta transita sempre fra i suoi polpastrelli e la tripla che ammazza la partita fa saltare il tetto del Bigi. Altra partita da incorniciare che passerà agli annali. Vale da solo il prezzo del biglietto. Rimantas campione assoluto.
Voto 9

#15 Ojars Silins
Che dire. Il buon OJ anche oggi in difesa è una certezza mentre in attacco fatica a trovare la continuità sperata. Stasera però non ci sentiamo di bocciarlo del tutto perchè qualche soluzione offensiva importante riesce ad azzeccarla quando la partita sale di colpi. Confidiamo comunque ancora che possa arrivare con un finale di stagione in crescita.
Voto 6

#20 Vladimir Golubovic
Unica bocciatura secca della serata. Il buon Vladimir è sempre più in una involuzione tecnica ed emotiva tale da essere accantonato nelle rotazioni da Menetti negli ultimi 20 minuti quando Vova deve rifiatare. E’ un problema e va affrontato. Nel bene o nel male. Un Golubovic così non serve a nessuno e sacrificare per lui uno spot da extracomunitario quando la cabina di regia latita potrebbe far gridare vendetta a primavera inoltrata.
Voto 5