Le triple di Thompson salvano la stagione dei Warriors “Game 7” lunedì notte

I Warriors sono ancora vivi. Dopo essere andati sotto nella serie per 1-3 e con i Thunder a servire il primo match ball che valeva la finale Nba sul proprio campo riescono a sbancare la Chesapeake Arena e ritornano nella baia californiana con la serie in perfetta parità e con i favori del pronostico dalla loro. Solo 9 squadre sono riuscite nell’impresa di vincere una serie dopo essere andati in svantaggio per 3-1.

Gli Splash Brother sono stati decisivi nella vittoria di gara 6 tuttavia le giocate spettacolari realizzate dai gioiellini dei Warriors sono possibili solo quando la loro difesa alza l’asticella giocando d’intensità e qualità. “Sappiamo quanto esplosive siano le nostre guardie ed abbiamo altri giocatori che sanno segnare da 3. L’obiettivo più importante per noi era fermare l’attacco avversario e prendere rimbalzi.” ha dichiarato Steve Kerr al termine del match. La difesa dei Golden State in gara 6 è stata fondamentale. Kevin Durant ha realizzato 10 dei suoi 31 tiri. Russel Westbrook è andato vicino alla tripla doppia con 28 punti, 11 assist e 9 rimbalzi, ma ha segnato solo 10 dei suoi 27 tentativi.Nel quarto quarto il duo di OKC ha tirato con un 3 su 14 dal campo che la fatto svanire il sogno dei Thunder di ritornare alle finali NBA dopo l’unica giocata nel 2012. I padroni di casa hanno iniziato l’ultimo periodo sul 83-75 sciupando il vantaggio di 94-87 con 6’ sul cronometro. Durant ha smesso di muovere la palla e attaccare il canestro accontentandosi di rapidi tiri in sospensione. L’eroe della partita e’ stato Klay Thompson autore di 41 punti conditi da 11 triple record NBA nei playoff, oltre a 10 rimbalzi e 9 assist.