Il rookie scelto dai Mavericks si è presentato in conferenza stampa. Con lui il presidente Cuban, il GM Donnie Nelson e coach Carlisle.

CUBAN – Le parole dell’eccentrico presidente nei confronti del neo arrivato

“Dennis è stato il ragazzo che più ci ha stupito tra tutti quelli con cui abbiamo parlato prima del Draft. Siamo rimasti scioccati quando abbiamo visto che era sceso fino alla nona scelta. Credo che Dennis sarà la ‘steal of the draft’. Ha un grande potenziale e può essere un All-Star. È iniziata l’era di Dennis Smith”

CARLISLE – Continua il coach, che sembra pronto e voglioso di iniziare ad allenare Dennis

“Siamo entusiasti di averlo qui a Dallas e iniziare a lavorare già da oggi. Il nostro lavoro sarà anche quello di metterlo nelle condizioni di essere un potenziale giocatore franchigia. Avere una point guard così dinamica potrebbe veramente essere una svolta. Abbiamo avuto grandi point guard qui a Dallas per molto tempo. Sono veramente colpito dalla personalità di Dennis: è un ragazzo molto umile”.

NOWITZKI – Gli fa eco la star da due decadi dei Dallas Mavericks

“È stata una grande scelta. Come ho sempre detto, non hai mai abbastanza tiro o atletismo nel gioco di oggi. Ci porta ovviamente tantissimo atletismo e ha anche un ottimo tiro. Non eravamo sicuri che scendesse così tanto, era un prospetto che era nella lista dei migliori ragazzi. Credo sia un ottimo giocatore: è veloce, ha ball-handling,  e dovrebbe essere divertente da guardare e da giocarci insieme. Sono sicuro che andremo presto in palestra insieme, e poi spero abbia un buon impatto con noi. Ora abbiamo due dei migliori atleti nelle posizioni di point guard e centro. Siamo messi molto bene. Siamo tutti qui per aiutarlo ad avere successo es essere un grande giocatore in questa lega e per questa franchigia per moltissimo tempo”.

SMITH – E infine le parole di Dennis

“Sono molto felice di essere qui a Dallas. Dei Mavs so poco: so che hanno battuto Lebron in finale. Non volevo che Lebron vincesse. Spero di poter imparare molto, soprattutto in difesa. Dall’infortunio al crociato sono tornato più esplosivo e salto di più. Il mio atletismo è simile a quello di Westbrook. Spero di poter essere un leader e non vedo l’ora di iniziare”

Noi tifosi auguriamo il meglio a Dennis e speriamo che possa veramente divenire il nostro uomo franchigia.