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Dallas Mavericks @ Los Angeles Lakers: analisi e recap.

Seconda vittoria stagionale e seconda consecutiva per Dallas che infila i Lakers allo Staples Center 109-97. Per la squadra ospite indisponibili Harris, Nowitzki e Williams. Carlisle che mette in campo soltanto 8 giocatori lasciando in panchina Mejri e Brussino. Si parte con Barea-Matthews-Finney Smith-Barnes-Bogut. Subito canestri di Nick Young che segna i primi 13 punti per i Lakers. Dallas però riesce a non prendere il break e resta in scia con Barea e Barnes. Il primo quarto si chiude 27-25 per la squadra di casa. Nel secondo quarto si accende per Dallas Curry che infila 3 triple e porta la squadra texana in vantaggio a fine primo tempo per 58-54. Tra fine secondo quarto e inizio terzo, Dallas piazza un parziale di 18-2 che indirizza la partita per gli ospiti. LA tornerà sotto con un buon 3 quarto per Russel ma un’ottima partita per Barnes e una solida difesa sia sul perimetro che nel pitturato portano Dallas a vincere la partita. Fondamentali le triple di Matthews (99-91) e quella che chiude la partita di Barea (104-93). barnes

Ottima prestazione di tutti a partire da Harrison Barnes: per lui altro trentello, il terzo in 7 partite; 31 punti con 11-18 al tiro e 8-9 ai liberi. Seguono Curry e Barea: per il primo career-high da 23 punti con 4-7 da 3 e per il portoricano 18 punti con 7 rimbalzi e 8 assist. Solida prestazione anche per Anderson che nel secondo quarto ha violato due volte il ferro con 11 punti e 5 rimbalzi in 20 minuti e Powell con 10 punti e 4 rimbalzi. Bogut e Matthews sono i soliti, quelli delle prime uscite stagionali: il primo in attacco non si vede ma in difesa e a rimbalzo si sente: 8 rimbalzi e grande presenza sotto i tabelloni; Matthews segna solo 9 punti ma riesce a non rovinarsi la partita tentando 10 triple: per lui anche 7 assist e una buona difesa. Buona partita infine anche per il rookie-titolare Finney-Smith che segna un’importante tripla all’inizio e poi un jumper.

Segnali importanti per Carlisle che è ancora privato di Williams e Nowitzki (fuori entrambi per un’altra partita) e di Harris che ancora deve fare il suo esordio stagionale. Si torna in campo stanotte contro i Warriors, senza l’obiettivo di portare a casa una W: bisogna giocare e trovare la giusta chimica e pensare alle prossime uscite con New York e Boston.