Arrivano i primi accordi ufficiali per i Mavericks
Terminata la moratoria, inizia il periodo dove i giocatori possono firmare i contratti e dove si possono ufficialmente definire le trade. E’ proprio una trade la prima mossa ufficiale della dirigenza texana: arriva Andrew Bogut in Texas con una seconda scelta futura, in cambio di una seconda scelta futura protetta. Il centro australiano percepirà $12.6 milioni nella stagione 2016-2017 e sarà il centro titolare per Dallas: da lui passeranno le fortune dei Mavericks, che si augurano possa giocare una stagione senza infortuni.
La seconda ufficialità è ancora una trade: dal Texas parte l’ala grande Jeremy Evans che va ai Pacers; a Indiana vanno anche i diritti su Emir Preldzic e ‘cash considerations’; a Dallas invece ottiene i diritti su Stanko Barac (ultima stagione a Milano). Questa mossa è stata portata a termine per liberare spazio salariale per rifirmare Nowitzki e non entrare in Luxury; per alleggerire ulteriormente il Cap, i Mavericks hanno inoltre tagliato il centro Javale McGee che aveva un contratto non garantito da $1.4 milioni che sarebbe diventato garantito il 12 Luglio. Tagliandolo, i Mavs lo hanno reso un Free Agent senza restrizioni.
Cuban e soci hanno messo sotto contratto l’ala piccola Harrison Barnes che arriva da Golden State, con un quadriennale da $94.4 milioni, con il quarto anno che è una Player Option. Le prime dichiarazioni di Barnes sono state:
“Sono entusiasta di avere un maggiore ruolo in squadra. Lo sono ancora di più pensando di poter crescere dentro questo ambiente. Non mi sarei mai aspettato di arrivare in una squadra ed essere il go-to guy, ma credo che lo sarò, insieme ad altri. La cosa più importante per me, e quella su cui sono focalizzato è crescere. Ho già passato del tempo con Carlisle e altri ragazzi, e c’è già molto da fare per crescere e imparare. Vivrò delle situazioni che non ho mai affrontato nella mia carriera, prendere decisioni e avere più opportunità di realizzare”.
Ci si aspetta una crescita da questo ragazzo e tutti hanno la convinzione che Harrison non deluderà le aspettative.
Un’altra firma ufficializzata è quella di Deron Williams. Il playmaker torna in Texas dopo un’ ottima annata con Dallas, firmando per un anno a $10 milioni. Anche Dwight Powell ha firmato ufficialmente: per lui $37 milioni in 4 anni e ultimo anno di Player Option. Il rookie AJ Hammons è stato messo sotto contratto da Dallas con un triennale interamente garantito; le cifre sono quelle che normalmente percepisce una seconda scelta ma il triennale invece del classico biennale, fa intendere che i Mavs credono molto sul centro da Purdue. Lo vedremo in azione alla Summer League di Las Vegas questa notte alle 4 contro i Miami Heat.
Proprio ad un allenamento della squadra della Summer League ha fatto visita il playmaker 28enne francese ex-Mavs, Rodrigue Beaubois. Dallas vorrebbe metterlo sotto contratto al minimo salariale, forse con un contratto non garantito, ed invitarlo al training camp, per vedere se potesse far parte dei 15 a roster per la stagione entrante. Contratti parzialmente garantiti sono stati firmati dall’argentino Nicolas Brussino, ala piccola di 2.02 m nato nel 1993 e dal rookie undrafted, uscito da Florida, Dorian Finney-Smith. Entrambi hanno firmato un triennale.
Ora si attendono le ultime firme di Nowitzki, Curry e altri contratti parzialmente garantiti forse con i membri del roster della Summer League (Blue, Teague, Dawkins), per portare a circa 17-18 giocatori il roster del training camp, e lì fare le dovute scelte su chi affronterà la stagione 2016-2017.